Ferdinandea: l'isola dell'effimero | |
C'è qualcosa che pulsa nel Mediterraneo, qualcosa che nel buio delle profondità periodicamente si anima e si appalesa agli sbigottiti dei pescatori, con ribollio di acque e sconvolgimento di fondale. | |
E' qualcosa che simile ad un gigantesco mostro marino, minaccioso si dibatte ansioso di venire fuori, cosa che in passato ha fatto più volte. E come se fosse vivo, dopo essersi manifestato in tutta la sua inquietante bellezza, se ne ritorna sotto, beffando chi dopo i timori iniziali, se ne voleva impossessare. E' un vulcano. | |